Rimborsi spese per badanti e Bonus per Anziani non autosufficienti anno 2022 2023.

CassaColf mette a disposizione 3600 Euro per anziani non autosufficienti che hanno assunto colf o badanti. Ecco come funziona il Bonus anziani, i requisiti e come fare domanda.

Disponibile il Bonus anziani 2022 2023 che consiste in 300 Euro al mese da utilizzare per pagare lo stipendio di colf o badanti.

Può essere richiesto per 12 mesi, arrivando ad un importo massimo di 3600 Euro annui. Non è erogato dall’INPS ma da CassaColf che ha deciso di dare un importante contributo per aiutare gli anziani non autosufficienti.

Ecco come funziona il bonus anziani 2022 2023, i requisiti per ottenerlo e come fare domanda.

COME FUNZIONA IL BONUS ANZIANI 2022 2023

Il bonus anziani è una misura introdotta da CassaColf e rivolta alle persone non autosufficienti e alle loro famiglie che hanno assunto colf e badanti. Permette di avere un rimborso sugli stipendi di colf e badanti pari a 300 euro al mese per un massimo di 12 mesi consecutivi. L’importo massimo per tale misura è dunque di 3.600 euro. Inoltre, è anche previsto un bonus da 300 euro una tantum per chi deve assumere un sostituto se la propria colf o badante è entrata in maternità.

Esso rientra nell’ambito del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico rinnovato l’8 settembre 2020 ed è stato previsto dal regolamento per i datori di lavoro di CassaColf che è operativo dal 1° luglio 2021.

L’obiettivo del bonus anziani 2022 2023 è aiutare i datori di lavoro domestici più fragili e garantire la fornitura di prestazioni e di servizi ai datori di lavoro iscritti regolarmente a CassaColf. Questa misura si unisce a tutti gli altri aiuti che provengono dall’Ente avviati nel periodo della pandemia. Infatti, CassaColf ha anche prorogato fino al 30 aprile 2023 il bonus prestazioni Covid per colf, babysitter e badanti in caso di quarantena o di positività.

A CHI SPETTA IL BONUS ANZIANI 2022 2023

Possono fare richiesta del bonus anziani coloro che pagano gli stipendi di colf e badanti per un anziano non autosufficiente. Il rimborso per il datore di lavoro arriva solo in caso di non autosufficienza permanente e certificata. La richiesta può essere presentata sia per il bonus mensile pari a 300 euro, che per quello “una tantum” da 300 euro per ogni lavoratore assunto in sostituzione alla colf o badante in caso di maternità di quest’ultima. Possono presentare richiesta i datori di lavoro che hanno dipendenti con almeno un anno di contribuzione continuativa alla CassaColf.

COME FARE DOMANDA

Per presentare domanda per il bonus anziani bisogna utilizzare il modulo reso disponibile sul sito di CassaColf. Infatti, nella sezione “modulistica” si trovano gli allegati per presentare istanza. Nello specifico, vi è il modulo “datore di lavoro” che va compilato, firmato e inviato direttamente a CassaColf a mezzo email all’indirizzo pratichedatori@cassacolf.it. Contestualmente il dipendente (colf, badante) dovrà inviare il modulo “lavoratore” compilato e firmato all’indirizzo pratiche@cassacolf.it.

La modulistica è molto semplice e va compilata entro 12 mesi dalla richiesta di rimborso relativo a uno specifico periodo. Alla richiesta bisogna allegare le fotocopie dei documenti leggibili, tutto quello che può servire a dimostrare il rapporto di lavoro, la non autosufficienza e quanto dichiarato in istanza. La domanda essere compilata in ogni sua parte ed è importante anche che sia compilata in stampatello, così da essere perfettamente comprensibile. Parte della domanda deve essere compilata dal medico curante.

Invece, per richiedere il bonus Covid-19 per i colf, babysitter e badanti contagiati da Covid-19 o in quarantena è necessario scaricare il modulo “Covid19”, compilarlo, firmarlo e inviarlo all’indirizzo email pratichecovid@cassacolf.it.

ALTRE INDENNITÀ E RIMBORSI DA CASSACOLF

CassaColf ha previsto, oltre al bonus anziani, la proroga dei rimborsi per colf, babysitter e badanti contagiati da Covid-19 o in quarantena fino al 30 aprile 2023, Infatti, tali professionisti, riceveranno dei rimborsi e nello specifico:

  • indennità giornaliera di 100 euro per un massimo di 50 giorni in un anno, se risultano positivi e vengono ricoverati in strutture ospedaliere;
  • indennità giornaliera di 30 euro per un massimo di 10 giorni l’anno se costretti all’isolamento domiciliare a prescindere dal ricovero ospedaliero a seguito di positività da Covid-19;
  • indennità giornaliera di 40 euro fino a 14 giorni l’anno in caso di isolamento domiciliare o quarantena per sospetto Covid-19;
  • indennità giornaliera di 40 euro per un massimo di 14 giorni per i figli a carico.

Previsti inoltre, rimborsi per l’acquisto di materiale sanitario fino a 200 euro. Fino a 100 euro, invece, per le visite domiciliari di personale infermieristico o medico e per le prestazioni a sostegno della genitorialità. CassaColf ha infatti, previsto un rimborso fino a 200 euro per chi ha dei figli minori conviventi oppure a carico. Gli eventi che danno diritto ai rimborsi devono essere avvenuti entro il 30 aprile 2022, ma c’è tempo fino al 30 aprile 2023 per fare richiesta.

CHI È CASSACOLF E COSA FA

CassaColf è un ente senza scopo di lucro che offre prestazioni e servizi a lavoratori domestici (colf, badanti) e i loro datori di lavoro (anziani o chi li rappresenta). CassaColf gestisce i trattamenti assistenziali e assicurativi (integrativi  e/o aggiuntivi delle prestazioni sociali pubbliche obbligatorie), a favore dei collaboratori familiari dipendenti. I suoi soci fondatori sono DOMINA e FIDALDO in rappresentanza dei datori di lavoro e le organizzazioni sindacali FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL, UILTUCS e FEDERCOLF in rappresentanza dei lavoratori domestici.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Per dubbi o domande è possibile chiamare il numero verde di CassaColf 800100026 oppure scrivere una mail a: info@cassacolf.it

RIFERIMENTI NORMATIVI E MODULISTICA

Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico 8 settembre 2021 (Pdf 1 Mb).
Regolamento per i datori di lavoro (440Kb) – attivo da 1 Luglio 2021.
Regolamento per i lavoratori domestici (472Kb) – attivo da 1 Luglio 2021.
Modulo Datore di Lavoro (Pdf 325 kb)
Modulo Lavoratore (Pdf 276 Kb)
Modulo Covid (Pdf 244 Kb)

Fonte articolo ticonsiglio.com

Adiura Livorno 14 Ottobre 2022