Bonus colf e badanti, novità in arrivo per i lavoratori domestici.

Bonus colf e badanti, anche per loro potrebbe arrivare un’indennità di 600 euro dal Fondo per il reddito di ultima istanza. La misura è al vaglio del MEF e del Ministero del Lavoro.

Bonus colf e badanti, anche per i lavoratori domestici è in arrivo una misura a sostegno del loro reddito?

Il decreto Cura Italia ha istituito il Fondo per il reddito di ultima istanza, con risorse che ammontano a 300 milioni di euro, che serviranno a dare un contributo a quei lavoratori particolarmente danneggiati dalle misure di contenimento del contagio.

Come si può leggere sul sito del Ministero del Lavoro, le risorse di tale Fondo saranno impiegate a favore di lavoratori dipendenti e autonomi che non beneficiano di altre misure (come il bonus per le partite IVA o il reddito di cittadinanza).

È il caso dei professionisti iscritti alle Casse Professionali, dei lavoratori domestici e di quelli occasionali.

Sono moltissime le categorie di lavoratori che a causa dei provvedimenti presi contro il Coronavirus hanno subìto dei danni a livello economico, e con l’istituzione del Fondo di ultima istanza il Governo prova a dare loro una mano.

Ma a quanto ammonta questo bonus per i lavoratori domestici? Secondo quanto presente in una FAQ del Ministero dell’Economia sull’applicazione del decreto Cura Italia, l’importo è pari a 600 euro.

In ogni caso, bisognerà attendere la pubblicazione del decreto attuativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, insieme al Ministero dell’Economia, per sapere con certezza a chi verrà erogato.

Solo una volta che tali decreti attuativi saranno emanati potremo avere maggiori dettagli sul bonus colf e badanti, e come fare domanda.

Bonus colf e badanti, nel Cura Italia novità per i lavoratori domestici

Il decreto Cura Italia è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 marzo, ed è entrato in vigore il giorno stesso.

All’interno del provvedimento tantissime misure, per un totale di 25 miliardi di euro da utilizzare in ammortizzatori sociali.

Per aiutare economicamente le categorie di lavoratori più colpite dalle conseguenze del Coronavirus è stato istituito il Fondo per il reddito di ultima istanza.

Si legge sul sito del Ministero del Lavoro che:

“verrà istituito un Fondo da 300 milioni dedicato a tutti i lavoratori non coperti dalle precedenti misure, come ad esempio quelli iscritti alle Casse Professionali (avvocati, architetti, psicologi, ecc.), i lavoratori domestici e occasionali.”

La misura riguarda lavoratori sia dipendenti che autonomi.

È l’articolo 44 del decreto Cura Italia a istituire il Fondo, e al comma 2 viene specificato che dovrà essere uno o più decreti del Ministero del Lavoro, insieme al Ministero dell’Economia, a stabilire i criteri e le modalità con cui l’indennità verrà attribuita.

Questi decreti attuativi dovranno essere adottati entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto Cura Italia; questo vuol dire che entro il 17 aprile si saprà come richiedere l’indennità.

Per quanto riguarda invece l’importo, è una FAQ del MEF a rispondere:

“Prevede l’assegnazione di 600 euro a testa. Le platee dei destinatari verranno decise a giorni con un provvedimento di prossima emissione.”

Bonus colf e badanti, novità in arrivo per i lavoratori domestici

La novità in arrivo per i collaboratori domestici si inserisce in un insieme di misure previste dal decreto Cura Italia che, ad oggi, almeno finché non verranno emanati i decreti attuativi del MEF e del Ministero del Lavoro, esclude circa un milione e mezzo di lavoratori.

Si tratta in particolare di tutti quei professionisti come giornalisti, avvocati, architetti, farmacisti e tutti gli iscritti alle 20 casse professionali, così come i collaboratori domestici e i riders, che non sono beneficiari dell’indennità di 600 euro riservata alle partite IVA.

Per ora l’unica cosa da fare è attendere che i Ministeri di competenza si attivino al più presto con i decreti attuativi, così da andare incontro alle tante di categorie di lavoratori rimaste escluse dal provvedimento.

È un momento difficile per tutti, ma per alcuni, è inutile nasconderlo, è più difficile che per altri.

Fonte articolo money.it

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